domenica 29 marzo 2015

Vittoria nel finale degli Esordienti contro il Torrita


Dal nostro corrispondente a Meronello, Giovanni De Luca

LUIGI MERONI – U.S. TORRITA 3-2

L.MERONI: Tanzini, Ceccarelli, Mecheroni, Neri, Bellavista, Sicurelli, Regoli, Chiereghin, Di Cecca, Rossi, Callaioli, Cosmi, Vannini, Gamberucci, Bianciardi, Muzzi, Frezzotti, Germanese

All. G.Quercioli (Bigliazzi squalificato)

TORRITA: Pascale, Costagliola, Bove, Casagni, Maritato, Bottaro, Pasquini, Tremori, Maccioni, Canapini, Vannozzi, Cherubini, Magi, Fumi, Parente, Paolucci

All. M.Baldacconi

Arbitro Scattino di Siena

Reti: 2’Tremori(T), 5’Di Cecca, 38’Germanese, 45’Maccioni(T), 58’Rossi

Note: angoli 4-2; tiri(in porta): 9(6)-6(4); parziali: 1-1,1-0,  1-1; risultato FIGC 3-2


Vittoria nel finale per il Meroni nella gara inaugurale del mini-torneo primaverile contro un combattivo Torrita. La gara vive di fasi alterne che vedono prevalere ora l’una, ora l’altra squadra fino al guizzo da campione di Rossi negli ultimi minuti che spezza l’equilibrio tra le due contendenti. Pronti-via e arriva il vantaggio dei chianini grazie ad una zampata di Tremori che risolve una mischia nell’area piccola creatasi sugli sviluppi di un calcio d’angolo. La risposta dei biancoverdi non si fa attendere e arriva a stretto giro di posta quando Di Cecca, dopo che già Callaioli ha esaltato le doti di Pascale con un diagonale velenoso, trova il pareggio grazie ad una deliziosa conclusione dalla media distanza. L’incontro è godibile e vivace ed entrambe le squadre dimostrano di avere le carte in regola per poter far propria la vittoria. Il Torrita va vicino al nuovo vantaggio con Pasquini, abilissimo in area a saltare il proprio diretto marcatore per rientrare sull’interno e poi tirare sfiorando il palo alla destra di Tanzini. All’ultimo minuto arriva, invece, la grande opportunità per il Meroni con Di Cecca, smarcato in profondità da Rossi, che tira anticipando il portiere in uscita con il pallone che fa la barba al palo. Il secondo tempo si apre con Cosmi che tocca con le mani un retropassaggio di un suo difensore causando un calcio di punizione a due in area piccola. A calciare è Canapini la cui botta è deviata dalla folta barriera sulla traversa; la ribattuta è raccolta da Maritato ma la sua conclusione è alta. I biancoverdi rispondono subito dopo in maniera altrettanto minacciosa: lancio di Rossi dalle retrovie che raggiunge Germanese il quale mette al centro un pallone  d’oro per Muzzi ma Cherubini chiude lo specchio in maniera egregia. Molto simile è il modo con cui rispondono i biancoblu con Maccioni che si fa anticipare in uscita da Tanzini, la respinta è raccolta da Canapini che subito ribatte ma la difesa del Meroni se la cava con efficacia. A due minuti dal termine i padroni di casa completano la rimonta con Germanese che, nell’area piccola, gira in rete veloce un’azione nata da un calcio d’angolo. I chianini, tuttavia, non mollano la presa e, al quarantacinquesimo, trovano il pareggio con il delizioso pallonetto di Maccioni ai danni di Tanzini in uscita. Quando la gara sembra ormai indirizzata verso un pareggio sacrosanto, arriva il guizzo del campione che ti fa vincere la partita. A due minuti dal fischio finale, Rossi, fino a questo momento abbastanza opaco, spalle alla porta riesce a girarsi con destrezza e ad allargarsi per poi insaccare con un diagonale chirurgico. Termina, perciò, con una vittoria pesante del Meroni questa prima gara della fase primaverile del campionato ma il Torrita visto a Siena si giocherà le sue carte fino in fondo.

Brutto tonfo casalingo degli Allievi contro la Colligiana



LUIGI MERONI – OLIMPIA COLLIGIANA 0-3

L.MERONI: Coselschi, Danti, Bonomei, Lonzi(41’Bucalossi), Bellini, Vannuzzi, Bagnoli, Taddei(41’Dami), Contu(41’Micheli), Pepi(74’Nucci), Guerrini(71’Maccari)

All. M.Vannuzzi

O.COLLIGIANA: Benelli, Germano, Hataj, El Azhari, Rubinacci(74’Gaye), Faillaci(45’Luchetti), Fall, Neziri(60’Sulo), Bartoli, Gaito, Novelli(78’Azizi)

A disp. De Luca, Hysenaj e Seck

All. L.Macrì

Arbitro Peluso di Siena

Reti: 48’Novelli, 70’rig. e 76’Gaito

Ammoniti: Pepi(M) e Bartoli

Note: angoli 6-3; tiri(in porta): 17(10)-6(5); recupero 1’+0’

Inaspettata debacle interna per il Meroni che soccombe contro una cinica Colligiana nell’ultima gara stagionale davanti ai propri tifosi. Anche se il risultato è troppo pesante per i senesi, visto quanto accaduto in campo, va detto che è mancata la brillantezza e la concentrazione giusta per affrontare un match che appariva vinto in partenza. La Colligiana, dal canto suo, bissa il successo ottenuto contro la Poliziana confermando un finale di stagione in crescendo a parziale riscatto di una classifica impietosa che la vede ancora penultima. Il copione è chiaro fin dall’inizio: biancoverdi che attaccano in continuazione per sbloccare quanto prima il match. Inizia Danti con un calcio di punizione dalla lunga distanza ma è più nitida la chance che capita a Lonzi il quale, smarcato da Taddei in posizione invitante, spara su Benelli obbligandolo a respingere in corner. Lonzi ci riprova poco dopo, come anche Bagnoli e Taddei su punizione ma la mira e la freddezza scarseggiano. Partecipa all’assedio anche Bellini che quando si fionda in attacco è sempre pericoloso impegnando severamente l’estremo difensore ospite con le sue conclusioni. I valdelsani si fanno vedere solo con un contropiede di Novelli che anticipa Coselschi in uscita ma rimane un lampo nel buio. Tra i più attivi c’è sempre Taddei che ci prova, in particolare, con un diagonale radente sul quale il portiere interviene con i piedi. Nonostante tutte queste occasioni create, il Meroni non sblocca la gara e prende sempre più corpo l’idea che la porta sia stregata. Il primo tempo si conclude con una conclusione volante di Bartoli dal limite dell’area che si spegne sul fondo. Mister Vannuzzi cambia subito tre giocatori per provare a scardinare la difesa colligiana ma sarà tutto vano. Bellini dopo cinque minuti scheggia la traversa: è il segnale premonitore di quello che sta per succedere. Sul rovesciamento di fronte, infatti, Novelli scatta sul filo del fuorigioco e purga i senesi. Il colpo assestato manda in tilt i padroni di casa che si lanciano all’attacco in maniera, però, confusionaria e approssimativa. Bucalossi va vicino al pareggio in due occasioni quando incrocia sul secondo palo un cross di Dami e quando il suo destro sporco costringe Benelli a distendersi in corner. Quest’ultimo si supera, poi, allungandosi a deviare un tocco morbido di Micheli, abile a tagliare in orizzontale l’area per agguantare e calciare il pallone. Purtroppo a calcio contano i gol e non i tiri in porta e la Colligiana è letale. Novelli parte in contropiede sulla fascia sinistra, crea scompiglio nella retroguardia senese e, giunto in area, viene atterrato. L’arbitro Peluso indica il dischetto sul quale si presenta Gaito che trasforma senza problemi. Questa volta il colpo è mortifero e il Meroni molla la presa definitivamente. I ragazzi di Macrì ne approfittano e nel finale arrotondano il risultato con un gran gol dalla distanza firmato ancora da Gaito.

Sconfitta inaspettata dei Giovanissimi contro il Siena Nord



Dal corrispondente a Meronello, Giovanni De Luca

LUIGI MERONI – SIENA NORD 0-1

L.MERONI: Manganelli, Casini, Bellaccini, Vaglini(52’Callaioli), Barberini, Masiello(48’Serusi), Picchi(46’Viti), Gigliotti(50’Mariottini), Valeri, Ermini, Capezzone

All. A.Cartocci

S.NORD: Federici, Zanda, Fortunato, Kocinaj, Pieri(57’Del Colombo), Taddei, Pajaziti, Burchi, Mori, Rodriguez, Buruiana

A disp. Russo, Canu, Sani e Murataj

All. N.Gimignani

Arbitro: Ballerini di Siena

Rete: 66’Burchi

Ammoniti: Masiello e Viti

Espulso al 22’ Fortunato (SN)

Note: angoli 4-1; tiri(in porta): 14(7)-3(1); recupero 0’+0’


CLA-MO-RO-SO a Torre Fiorentina! In vista della prossima Pasqua, i primi a risorgere sono i ragazzi del Siena Nord che, in un colpo solo, riescono a cancellare i record negativi accumulati in questa stagione. Arrivano dopo ventuno partite, infatti, la prima vittoria, i primi punti e l’inviolabilità della porta. Se a questo aggiungiamo che per quasi cinquanta minuti gli ospiti hanno giocato con un uomo in meno, ci si rende conto della portata dell’impresa compiuta dai biancoblu, fanalino di coda a zero punti, con peggior attacco e peggior difesa. Il Meroni ci ha provato ma senza mai la giusta convinzione e determinazione e alla fine deve accettare, senza troppe recriminazioni, la coltellata subìta. I padroni di casa non partono forte ma fanno comunque la partita e vanno all’attacco con Barberini, prima, e soprattutto con Masiello, poi, quando quest’ultimo con un gran tiro di esterno mancino da fuori costringe all’intervento spettacolare Federici. Pur senza tenere un gran ritmo i biancoverdi gestiscono il possesso palla con efficacia senza però avere mai la rabbia nell’affondare il colpo. Il primo colpo di scena avviene al ventiduesimo quando Fortunato spinge Capezzone al limite dell’area; Ballerini concede calcio di punizione al Meroni ma il difensore ospite non ci sta e appella ingiuriosamente il direttore di gara che prontamente gli mostra il rosso diretto. Il calcio piazzato di Vaglini ha precisione ma non forza riuscendo, tuttavia a complicare la vita a Federici che si distende per deviarne la traiettoria in calcio d’angolo. Con più di quaranta minuti da giocare in inferiorità numerica, nelle condizioni in cui versa il Siena Nord, si potrebbe stroncare un toro ma non i dieci di Gimignani. Sull’altro fronte ci sono da segnalare un paio di buone occasioni per Valeri ed Ermini che non sortiscono l’effetto sperato. Il Meroni profonde il massimo sforzo ancora con una conclusione spettacolare di Masiello e un’opportunità di Ermini, a tu per tu con il portiere, fallita clamorosamente. Il primo tempo finisce qui con il pubblico di casa che comincia a realizzare come lo spettacolo a cui sta assistendo stia prendendo una piega inaspettata. Nei primi minuti della ripresa le sostituzioni ravvicinate operate da Cartocci cambiano il volto della sua squadra e, probabilmente, ne condizionano lo sviluppo della manovra. La squadra ospitante, infatti, comincia, mano a mano, a calare e la confusione regna sovrana. Qualche tiro velleitario dalla distanza non può bastare e, con il cronometro che scorre impietoso, si comincia ad avvertire una certa frenesia. Il Siena Nord, che si difende in maniera impeccabile e magistrale, prova a metter fuori la testa in contropiede e, dopo una conclusione velenosa di Rodriguez, arriva il gol-vittoria. A cinque minuti dalla fine, infatti, Rodriguez avvia un contropiede saltando un paio di uomini e lancia Burchi che resiste ad un paio di cariche e mette in rete. La gioia del team del Siena Nord è incontenibile ed è la fine di un incubo. Incubo trasmesso al Meroni che, al fischio finale, rientra negli spogliatoi incredulo per quello che doveva essere e non è stato.

lunedì 23 marzo 2015


Dal corrispondente a Meronello, Giovanni De Luca

LUIGI MERONI – ROBUR SIENA 2-1

L.MERONI: Coselschi, Danti, Bonomei(c), Bellini, Guerrini, Vaselli(41’Pepi), Bucalossi(58’Maccari), Bagnoli, Contu, Taddei, Vannuzzi(65’Nucci)

All. M.Vannuzzi

R.SIENA: Lelic(60’Pastorelli), Valori(c), Lamanna, Sheshi, Rizzo, Bani, Filippini, Reali(51’Bagnacci), Reyes Mendoza(55’Hassan), Giorgi, Nannini(60’Francioni)

All. S.Argilli

Arbitro: Perrone di Siena

Reti: 7’Giorgi(R), 45’Pepi, 48’Vannuzzi

Ammoniti: Bonomei e Guerrini

Espulso all’85’Bagnacci(R) per proteste

Note: angoli 5-1; tiri(in porta): 11(8)-6(4); recupero 1’+5’


La primavera calcistica senese, pur se mascherata da un cielo plumbeo, inizia con la stracittadina tra Meroni e Robur che danno vita ad una partita emozionante e vivace. I bianconeri sono decisi a riscattare il momento negativo che stanno attraversando, non vincono da tre gare e non vanno in rete da duecentocinquantadue minuti, ed entrano in campo tonici e agguerriti. Sarà anche per questo motivo ma il Meroni nel primo tempo è evanescente, superficiale e approssimativo. I ragazzi di Argilli vanno però in vantaggio casualmente: appoggio all’indietro di Danti a Coselschi che interviene goffamente senza riuscire a disfarsi velocemente della sfera e Giorgi è letale nel soffiargliela e insaccare. Il gol subito è uno schiaffo pesante che il Meroni soffre e la squadra di casa perde ulteriore sicurezza nei propri mezzi andando in confusione. La Robur regge il confronto all’altezza e dimostra di non meritare la posizione occupata in classifica. La risposta dei biancoverdi arriva a metà primo tempo con Bagnoli che raccoglie una sponda di Vaselli per concludere in rete dalla media distanza. Gli ospiti non demordono e sfiorano il clamoroso raddoppio con un calcio di punizione magistrale di Bani ma è altrettanto spettacolare la risposta di Coselschi che si fa perdonare la papera precedente distendendosi per deviare in calcio d’angolo. Dall’altra parte Bagnoli, pressando alto, induce all’errore la difesa avversaria in fase di disimpegno e serve al centro un pallone d’oro per Vannuzzi che gira di prima intenzione senza, tuttavia, inquadrare lo specchio della porta difesa da Lelic. L’occasione più ghiotta però per il Meroni è l’incredibile incrocio dei pali che Vannuzzi scheggia con un calcio di punizione stilisticamente ineccepibile meritevole di miglior sorte. L’intervallo è l’occasione, soprattutto per gli undici di casa, per rimettere a posto le idee e organizzarsi meglio evitando di ripetere le ingenuità della prima frazione. Effettivamente esce dagli spogliatoi una squadra rabbiosa e assolutamente pronta a dare il tutto per tutto per ribaltare il risultato. Come contro il Foiano quindici giorni or sono, il primo quarto d’ora della ripresa è micidiale. La prima insidia la sferra Bagnoli che scaglia un potente diagonale verso Lelic, il portiere non trattiene e Contu per poco non ne sfrutta l’errore. Il Meroni è trasformato e costringe la Robur a stazionare in modo permanente nella propria area. Dopo un’altra occasione targata Bagnoli la rete del pareggio arriva grazie al neoentrato Pepi che incorna rabbioso un calcio d’angolo sul primo palo. Sulla scia dell’entusiasmo arriva a ruota anche il raddoppio con Vannuzzi che, appena entrato in area, piazza un destro al fulmicotone alle spalle di Lelic. Completata vittoriosamente l’operazione rimonta, il Meroni, eccettuate un paio di iniziative personali di Taddei, alza il piede dall’acceleratore e prova a controllare il vantaggio e a ripartire in contropiede. La Robur, però, è ferita gravemente ma non è morta e non rinuncia all’idea di agguantare il pareggio. L’ingresso di Bagnacci da maggior brio alla manovra offensiva dei bianconeri e dai suoi piedi parte il cross che Giorgi indirizza di tacco verso la porta ma la scarsa forza del colpo lo detona. Il pareggio pare cosa fatta quando Filippini va via di forza sull’out destro e mette un cross sul secondo palo dove Bagnacci, a botta sicura, riesce nell’impresa di incrociare male il colpo di testa. Il Meroni è in apnea per tutti gli ultimi minuti non riuscendo a gestire efficacemente il possesso palla e ovviamente la Robur non molla. Ci prova ancora Giorgi ma, all’ultimo secondo dell’ultimo dei cinque minuti di extra time, un calcio piazzato di Bani da distanza siderale blocca il respiro di tutto l’ambiente biancoverde ma Coselschi smanaccia quel tanto che basta per evitare la beffa. Non c’è tempo per battere il calcio d’angolo che ne conseguirebbe, Bagnacci la prende male e viene espulso. Giunge così la terza vittoria consecutiva in casa per il Meroni ma onore al Siena di Argilli che, per quanto fatto vedere oggi, meriterebbe una posizione in classifica più gratificante. Ineccepibile la direzione di gara dell’arbitro Perrone.

lunedì 16 marzo 2015

Prestazione mediocre dei Giovanissimi nel derby con l'Asta


Dal nostro corrispondente a Meronello, Giovanni De Luca

LUIGI MERONI – ASTA 0-1

L.MERONI: Manganelli, Bigliazzi, Casini(45’Madioni), Barberini, Vaglini, Bellaccini, Viti(45’M.Picchi), Gigliotti(63’Capezzone), Monnecchi(36’Lazzeri), Ermini, Calonaci

A disp.: Mariottini, Valeri e Callaioli

All. G.Quercioli (Cartocci assente)

ASTA: Taddei, Paccagnini, Kutufa(36’Veroni), Tomas, Toscano, Mazza, Morina Al.(36’Neri), Lika(50’Spessot), Favilli(58’Pilato), Tape Dan, Haddad(45’A.Picchi)

A disp.: Mealli e Morina Ar.

All. E.Pacini

Arbitro: Lachi di Siena

Reti: 30’Paccagnini

Ammoniti: Barberini (M) e Haddad

Note: angoli 1-5; tiri (in porta): 6(3)-6(4); recupero: 0’+2’

E’ l’Asta di Pacini ad avere la meglio nel derby senese di metà marzo con il Meroni grazie ad una prestazione cinica e senza fronzoli. I padroni di casa non vengono mai veramente sottomessi ma pagano la poca presenza in fase offensiva che li condiziona da inizio stagione. Nel primo tempo è in mano all’ Asta che prova a fare la partita affidandosi alla qualità di Haddad e Tape Dan mentre i padroni di casa mantengono un baricentro molto basso che invita l’avversario all’avanzata. Tomas si rende pericoloso in due occasioni e, nella seconda, solo un pronto colpo di reni di Manganelli toglie il suo cross teso dalla rete ormai raggiunta. Il Meroni poi sfiora l’autorete con Vaglini che devia di testa una punizione di Haddad indirizzandola, suo malgrado, di poco a lato. L’Asta è deciso a sbloccare la gara e per poco non ci riesce con Lika: calcio d’angolo curvatissimo di Haddad a rientrare sul secondo palo dove il numero otto arancio blu fallisce la deviazione alzando la mira. Il gol, però, arriva in maniera casuale quando Paccagnini sganciatosi sulla destra fa partire un tiro-cross che si dirige direttamente in porta beffando un sorpreso Manganelli. Il vantaggio è comunque meritato anche perché i padroni di casa non riescono ad imbastire una trama di gioco degna di tale nome e, conseguentemente, varcano raramente la propria metà campo. La ripresa si apre subito con due episodi da moviola da entrambe le parti: un attaccante dell’Asta viene atterrato al limite dell’area, forse anche dentro, ma Lachi lascia proseguire come lascia proseguire incredibilmente quando Valeri viene fermato irregolarmente in area al momento del tiro, tuttavia anche qui il gioco continua. I biancoverdi esercitano adesso una pressione maggiore e, prima con un tiraccio di Barberini, poi con una punizione velenosa di Gigliotti mandano dei forti segnali all’Asta. Sempre quest’ultimo ha tra i piedi la chance più ghiotta quando, spalle alla porta, si gira nell’area piccola sfiorando il secondo palo della porta difesa da Taddei. Il gioco spezzettato non concede grandi emozioni fino all’ultimo minuto di recupero quando Vaglini, dal centrocampo, mette una punizione in area dove Capezzone fa da sponda per Ermini il cui tiro volante si spegne tra le braccia del portiere mettendo così il sigillo sulla vittoria dei suoi.

Rotonda vittoria dei ragazzi di Bigliazzi sulla Poggibonsese




Dal nostro corrispondente a Meronello Giovanni De Luca

LUIGI MERONI – POGGIBONSESE 4-1

L.MERONI: Tanzini, Serusi, Mecheroni, Chiereghin P., Sicurelli, Bellavista, Regoli, Bandini, Turchi, Rossi, Frezzotti, Terrosi, Gamberucci, Chiereghin T., Vannini, Callaioli, Fiorenzani, Muzzi
All. G.F.Bigliazzi

POGGIBONSESE: Conti, Tortelli, Kometa, Saccocci, Fiorenza, Tapinassi, Senesi, Castaldo, Distante, Furno, Strappa, Ferri, Bartoli, Lopiano, Damiani
All. G.Fabiani

Arbitro Damato di Siena

Reti: 12’Rossi, 37’rig. e 48’Bandini, 43’Senesi(P), 58’Turchi

Note: angoli 6-3; tiri(in porta) 12(10)-7(2); parziali 1-0,1-0,  2-1; risultato FIGC 3-0

Vittoria convincente per il Meroni di Bigliazzi che si congeda dal proprio pubblico sbarazzandosi di una Poggibonsese tutt’altro che irresistibile. Padroni di casa, quindi, che trovano altri tre punti dopo il recupero contro il Siena Femminile. Il copione è già chiaro sin dall’avvio: Meroni che prova a fare la partita e Poggibonsese attendista. Tra i più ispirati c’è il solito Rossi che ancora una volta si dimostra di categoria superiore, tra l’altro già assaggiata con esiti lodevoli. Proprio Rossi porta in vantaggio i suoi con un’intuizione personale rubando di astuzia un pallone all’avversario a centrocampo e involandosi come un centometrista verso la porta giallorossa dove conclude di giustezza. Doppia festa per l’attaccante che oggi festeggia con l’ennesima marcatura i suoi primi tredici anni. I ritmi non sono elevati e la gara non vive di particolari sussulti se si eccettua la risposta della Poggibonsese affidata ad un tiro improvviso di Strappa. Sul finire del primo minitempo si rivede l’undici senese con Pietro Chiereghin che colpisce forte dalla media distanza obbligando Conti alla deviazione in calcio d’angolo. Alla ripresa del gioco i giallorossi paiono più propositivi ma non riescono a tramutare le buone intenzioni in chiare opportunità da rete. Vanno segnalati comunque i tentativi velleitari di Saccocci e Castaldo che ci provano con due conclusioni dalla lunga distanza ma non impensieriscono più di tanto Terrosi. La chance più nitida capita, tuttavia, al Meroni con Callaioli che va via sulla sinistra e mette al centro un pallone sul quale Muzzi non si avventa con la dovuta freddezza agevolando la parata di Conti. Tre minuti dopo i senesi raddoppiano e chiudono il match: Bandini si procura un calcio di rigore che egli stesso trasforma da campione. Si chiude quindi anche la seconda frazione di gioco con il risultato che garantisce già la vittoria finale ai padroni di casa. C’è bisogno di un errore marchiano di Tanzini, che si lascia sfuggire clamorosamente un tiro di Senesi, per ridare brio agli ultimi venti minuti. La risposta dei biancoverdi è nei tiri di Bandini e Regoli che, nella stessa azione, costringono agli straordinari il portiere avversario. Il gol però è rimandato di poco: Bandini colpisce il secondo palo in diagonale e palla che arriva a Pietro Chiereghin il quale ribatte con potenza ma Conti respinge corto e il capitano biancoverde sigla, con il tap-in, la sua doppietta personale. Doppietta che è l’obiettivo anche di Rossi ma la sua corsa inarrestabile viene frustrata da una grande respinta di Conti in due tempi. Nel finale un colpo da fuori di Turchi arrotonda il risultato a favore del Meroni che potrà cosi preparare con lo stato d’animo migliore il derby all’ultima giornata con il Valentino Mazzola.

lunedì 9 marzo 2015


Dal nostro corrispondente a Meronello Giovanni De Luca


Siena, 8 Marzo 2015, ore 10:30

LUIGI MERONI – FOIANO 2-1

L.MERONI: Coselschi, Danti(62’Guerrini), Morelli(71’Micheli), Pepi, Bellini, Bonomei(c), Lonzi(73’Vaselli), Bagnoli, Contu(67’Bucalossi), Taddei, Vannuzzi
A disp.: L.Nucci e Maccari
All. M.Vannuzzi
FOIANO: Ianuario, Fei(64’Brogi), F.Nucci, L.Bifaro, Formichi, Redi, De Conno(70’Bigozzi), Gorelli(c)(60’Lorenzetti), Esposito, Mazzetti, Sartini
A disp.: Falco, G.Bifaro, Ricciarini e Vinciarelli
All. R.Chiucini
Arbitro: Bentivedo di Siena
Reti: 38’rig. F.Nucci(F), 55’Contu, 58’Taddei
Ammoniti: Coselschi(M), Bellini(M), Fei, Gorelli e Mazzetti
Note: angoli 5-2; tiri(in porta): 13(8)-7(3); recupero: 2’+4’
Clamorosa sconfitta del Foiano a Siena contro un gagliardo Meroni e vetta che si allontana per i ragazzi di Chiucini. Con la contemporanea vittoria dell’Amiata capolista a Chiusi i chianini sono adesso a meno sei dal primo posto e vengono agganciati al secondo dal Gracciano vincitore sulla Valdorcia. I padroni di casa ribaltano i favori del pronostico sfornando una prova esemplare per agonismo e caparbietà. Il Foiano viene da due vittorie consecutive, scontro diretto compreso, e non può fallire la partita per rimanere in corsa per la vittoria finale. Dall’altra parte il Meroni, reduce dalla deludente prova di Monte San Savino, deve riscattarsi e tenta sin dall’inizio l’ardua impresa. Se si eccettua una rimessa sbilenca di Coselschi che mette nelle condizioni capitan Gorelli di provarci dalla lunga distanza, la squadra ospite latita per almeno trentacinque minuti. I ragazzi di Vannuzzi chiudono ogni varco e tentano la sortita offensiva appena ne hanno l’occasione. Il primo a provarci è Pepi con un destraccio dal vertice alto dell’area; poi è pericoloso Bagnoli quando gira di prima un cross basso dalla destra di Morelli che sfiora il palo. I biancoverdi hanno lo smalto dei tempi migliori e non lesinano risorse per provare a ferire il Foiano. Taddei tenta la conclusione con una bombarda dai trenta metri che costringe Ianuario alla presa in due tempi. Lo stesso numero dieci ci riprova su calcio piazzato ma la mira è discutibile. Sul finire del primo tempo, tuttavia, un Foiano sornione rialza la testa e per poco non passa in vantaggio quando uno svarione difensivo permette a De Conno di presentarsi davanti a Coselschi e anticiparlo con il tocco sulla sua uscita ma la sfera carambola in calcio d’angolo. A cento secondi dal termine avviene l’episodio clou: Coselschi esce a valanga su Sartini atterrandolo ma, ai più, sembrerebbe farlo appena oltre il limite dell’area. Non è di quest’avviso però Bentivedo che, deciso, indica il dischetto dal quale Filippo Nucci non fallisce siglando un vantaggio pesantissimo. Alla ripresa delle ostilità i padroni di casa dimostrano di aver assorbito il colpo e ripartono con fiducia. Una gran punizione di Taddei crea scompiglio nell’area piccola dove Ianuario respinge centralmente e almeno tre senesi sfiorano il tocco decisivo per il tap-in vincente. Il pareggio però è nell’aria e arriva al decimo del secondo tempo: calcio d’angolo dalla sinistra e palla che raggiunge sul secondo palo Taddei, quest’ultimo colpisce centralmente dove c’è Ianuario che riesce a smanacciare sulla traversa ma Contu, di rapina, appoggia di testa in rete. Il morale dei locali è al massimo e tre minuti dopo arriva l’incredibile sorpasso grazie ad una punizione stilisticamente perfetta di Taddei che piega le mani all’estremo difensore amaranto. A questo punto la partita del Meroni è in discesa e con Lonzi, di testa, va vicino anche al terzo gol. I ragazzi di Chiucini adesso provano il tutto per tutto ma oggi anche Eolo è schierato con i senesi. L’unico vero brivido lo regala un calcio piazzato di Bigozzi che Coselschi devia in calcio d’angolo. Negli ultimi minuti i biancoverdi resistono con disinvoltura e, in contropiede, minacciano la porta avversaria con Vannuzzi e, soprattutto, con Micheli che ha tutto il tempo per prendere la mira e tirare ma Ianuario evita il peggio. Finisce quindi, dopo quattro minuti di extra-time una gara ricca di emozioni con la vittoria meritata del Meroni mentre per il Foiano il passo falso odierno rischia di essere decisivo per la corsa al vertice.

lunedì 2 marzo 2015


Dal nostro corrispondente a Meronello, Giovanni De Luca

LUIGI MERONI – VIRTUS BIANCOAZZURRA 2-0

L.MERONI: Manganelli, Calonaci, Bellaccini, Vaglini, Barberini, Masiello, Bigliazzi, Gigliotti(66’Callaioli), Casini, Picchi(46’Madioni), Viti R.(54’Monnecchi)

All. A.Cartocci

V.BIANCAZZURRA: Panariello, Virgilio, Viti M., Oliviero, Massimo, Bracali(65’Panti), Noccetti, Livi(54’Zouhri), Kasaj, Correale, Sarrica

A disp. Fontani e Rossi

All. A.Testi

Arbitro: Pianigiani di Siena

Reti: 5’Bigliazzi, 26’Gigliotti

Ammoniti: Gigliotti, Calonaci(M), Noccetti e Viti M.(V)

Note: angoli 4-1; tiri(in porta): 12(7)-7(5); recupero 1’+2’


Rivede la luce dopo ben otto sconfitte consecutive il Meroni, che in casa addirittura non vinceva dal mese di Ottobre, ritrovando, con il più classico dei risultati, i tre punti ai danni della Virtus Biancazzurra di Poggibonsi. Il primo tempo dei ragazzi di Cartocci è da manuale: pressing alto, aggressività e brillantezza ritrovata mettono in seria difficoltà i valdelsani. Il primo brivido lo regala l’arbitro che annulla una rete meravigliosa su calcio di punizione di Vaglini che, nonostante prevedesse il tocco di un compagno, tira di prima ma sarebbe salvato dal fatto che Panariello sfiori il pallone; il direttore di gara non se ne accorge e strozza l’urlo in gola alla curva del Meroni. L’azione successiva, però, è quella giusta: Niccolò Bigliazzi riceve un pallone sul vertice destro dell’area di rigore e con un tiro-cross inganna il portiere avversario realizzando un gol clamoroso. I biancoverdi sono assatanati e mettono alle strette gli avversari con il loro dinamismo. Quello che succede subito dopo ha dell’incredibile: Gigliotti calcia magistralmente una punizione e colpisce la traversa, sulla ribattuta si fionda Viti che a porta spalancata colpisce anch’egli il montante alto. Le occasioni buone per il raddoppio si susseguono; prima ci prova Picchi ad approfittare di una dormita difensiva ma il destro sfiora il palo, poi è Vaglini con un siluro su punizione a mandare in tilt l’assetto difensivo imbastito da Testi. Gli ospiti rialzano la testa con Correale, servito involontariamente da Bigliazzi, che si lancia verso la porta ma il suo diagonale è impreciso. Al ventiseiesimo il Meroni serve il bis con Gigliotti che calcia una punizione in maniera stupefacente e gonfia ancora una volta la rete difesa da Panariello. Prima che il tempo finisca c’è un’ultima occasione per Viti il quale pecca di freddezza nel battere il portiere in uscita. Alla ripresa delle ostilità il copione dell’incontro subisce qualche modifica: i ragazzi di Testi paiono più decisi e reattivi e costringono il Meroni a usare l’arma del contropiede per pungere. La prima chance è sulla testa di Correale, lasciato solo in area, che devia un calcio d’angolo verso la porta ma Manganelli è attento. Successivamente è Sarrica a rendersi insidioso quando riceve un assist da un calcio di punizione, stoppa e tira deciso verso la porta ma non c’è abbastanza forza nella sua conclusione. I biancoverdi si fanno vedere con Bigliazzi che prima tenta la fortuna con un rasoterra velenoso e angolatissimo e poi non sfrutta a dovere un rinvio imperfetto di Panariello. I padroni di casa, tuttavia, gestiscono con attenzione e concentrazione il risultato fino all’ultimo rischio corso quando, a tempo scaduto, una sberla su punizione di Michele Viti chiama Manganelli all’intervento volante da applausi.